MASSIMO PACILIO
Nato a Napoli il 15 Febbraio del 1964,vive e lavora a San Giorgio a Cremano ( Napoli ).
La mia infanzia è trascorsa tra pennelli, colori e tavolozze, definirmi pittore è troppo,amante della pittura è poco.Qualche anno fa, tirai fuori dal garage delle vecchie tele dipinte da mio padre,quando mi accorsi che il tempo le aveva deteriorate decisi di restaurarle personalmente.Facendo questo lavoro, sono raffiorati in me i ricordi,
vedevo mio padre dipingere, la sua mano elegante si perdeva nel colore, creare qualche cosa dal nulla...solo un pennello dei colori e una tela.
Sentivo forte in me la voglia di provare,l'ho fatto.
MOSTRE DI PITTURA
*Arte Nascosta "Mostra collettiva" 25/31 Maggio anno 2002 Bibblioteca Comunale Labriola Napoli
*Scoprirsi Figlio d'arte "Mostra personale" 18/24 Dicembre 2004 Biblioteca Comunale Labriola Napoli
*G*Art "Mostra collettiva" 1/2 Settembre 2008 Palazzo Ambrosini Venticano Avellino
CONCORSI PRESEPIALI
*Rassegna "Comm'è bell' o' presepio" IV edizione anno 2004 Bibbliteca Comunale Labriola Napoli
Premiazione: 3° Classificato
*Rassegna "Comm'è bell' o' presepio" VI edizione anno 2006 Bibbliteca Comunale Labriola Napoli
Premiazione: 1° Classificato
*Rassegna "Comm'è bell' o' presepio" VII edizione anno 2007 Bibbliteca Comunale Labriola Napoli
Recensioni:
Massimo Pacilio e' un pittore, figlio d'arte, e riesce con semplicita' a rappresentare cio' che lo circonda con straordinaria volonta' di creare attraverso non solo opere pittoriche, ma anche plasmare e ideare sculture e presepi di pregevole fattura-
Mi soffermo attraverso le immagini che il web offre poichè dal vivo non ho ancora visionato le sue opere. La mia lettura, si incanala sulle sue figure che sistematicamente vengono animate dai segni grafici netti e distinti e dai dai colori sfumati . Pacilio riesce a comunicare, creando movimenti e sensualita' che appartiene a chi gia' e' a conoscenza di tecniche e prospettive e conoscendo l'arte del fare pittorico con intelligenza, plana sulla corretta morfologia del figurativo piu' attendibile,del panorama artistico Italiano.
Pacilio attraverso i contenuti delle sue tele trasmette serenita' - in una quasi pace di artista naif - ma le sue raffigurazioni riescono a prendere visceralmente il fruitore e a fare covogliare in un crogiuolo di sentimenti misti a momenti emozionali le voragini che scava dentro chi guarda e legge le sue creazioni, quasi a sfiorare anche virtu' poetiche.
Ed e' per questo pathos che Pacilio riesce a " gridare " un senso di ribellione pacifica - artistica, a trasmettere e confrontarsi con chi ama il suo stile comunicativo e imporre ai suoi colori un filo immaginario che lega, senza mai dare falsi segnali alle sue tele.
Pacilio intende l'arte come sentimento, non si affida alla semplice rappresentazione del vero, ma alla bellezza dei contenuti.
Cuono Gaglione
Al grande pittore partonopeo Pacilio Art
Pacilio Massimo dai toni pacati sommessi, dalla pennellata succosa, dalla cromia ricca ma sempre equilibrata e dall'impegnativo disegno, sono permeati di un aristocratico preziosismo estetico che evidenzia il carattere dell' artista e conferma la validità di un particolare efficace tipo di testimonianza pittorica. è un pittore virtuoso, cioè ricco di sapienza rappresentativa, e gioca volentieri con il pennello padroneggiando il mestiere al punto che lo potresti immaginare prima, si mise tranquillamente a dipingere". Dopo le avventure condite di sogni e di fantasia,riprende il suo colloquio col mestiere di pittore e costruisce la sua avventura Davanti ad opere così intrise di pittura vien da sé, mi pare, l'interrogarsi sulle ragioni fondanti di una creatività che nella sua fase di maturazione ha mostrato risoluta negazione di ogni ordine concettuale in senso rappresentativo, con connotazioni decisamente espressioniste e nella piena coscienza dei valori acquisiti dalla storia dell'arte. E, ancora m'interrogo, è forse azzardato, considerare come narrativa la pittura, uomo pieno di spirito partonopeo grande pittore con la sua pittura si induisce subito il talento del grande. Quella ballerina con modi graziati e il movimento del balletto il grande, da di se il massimo come presempio da una pittura all'altra come il gesu, un gesu unico fatto con quella voglia di religiosita'e mette in risalto lo spirito e l'anima come questo grande artista tiene'una cosa bella che mi ha colpito il mondo del circo come il pagliaccio del grande o le 2 barche alla riva del mare con il mare in tempesta giornate opache che si leggono nella tela del grande maestro Pacilio Massimo eclettico passa dalla pittura all'altra come il nudo paesaggi etc.etc..Cosa dire di piu'ì del grande Pacilio Massimo
Maestro Giuseppe Cascella pittore critico accademico del santo presepe nel mondo . socio accademica internazionale RO
sito personale d'arte: www.pacilioart.it
Amministratore del Forum degli Artisti di Massimo Pacilio:
http://paciloart.devil.it
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